CAMPIONATO PROVINCIALE FEEDER: AD OSTELLATO IL MIGLIORE E’ NICOLETTI

Seconda prova del Provinciale feeder, con tappa ad Ostellato, campo vecchio, nel tratto subito a valle dell’entrata del cancello, al km. 5, con l’organizzazione curata dall’accoppiata Team CastelMaggiore e Team Wild, che hanno messo in campo una macchina perfetta, addirittura completata da un gazebo con bevande fresche a disposizione di tutti i presenti! Bravi!!!

Trenta i feederman bolognesi iscritti a questa seconda tappa, che sin dalle prove destava più di qualche dubbio sull’impostazione da dare alla pescata: cercare di racimolare qualche bremotta sulla corta e media distanza o tentare  la carta dei pesci XXXL che popolano questo tratto di Circondariale, peraltro con nessuna sicurezza di trovarli, visto che non sono poi così numerosi?

La quasi totalità ha optato per la partenza sulla linea dei 40/45  metri, con pasture relativamente scariche per saggiare la potenzialità del picchetto, con molti che hanno fatto anche una moderata pasturazione sulla distanza dei 18/20 metri, come alternativa; ultima chance, che a qualcuno ha pagato, la linea lunghissima, negli ultimi 7/8 metri dalle cannette della sponda opposta, per tentare di invogliare qualche bremona o carassio giurassico.

Questa scelta ha sicuramente sorriso a Paolo Lopiccolo del TFC, che vi ha trovato tre pesci enormi che gli hanno valso la vittoria di settore con 4.740 punti. Per lui la terza piazza di giornata, dietro a Stefano Girotti del Team Wild e a Matteo Nicoletti del TFC, che con oltre 6.000 punti si dimostra il migliore di oggi ed anche il leader della classifica progressiva, dopo due gare delle quattro in programma. Il giovane talento della scuderia di Capitan Cavicchi sta confermando il suo momento di grazia e questo non può che far bene alla compagine di Crespellano.

Il campo gara ha mostrato i limiti di regolarità di questo periodo, sia per la taglia molto disomogenea che può determinare enormi differenze per la classifica, che per la mancanza di una strategia di difesa, mancando ancora l’alternativa delle plaquette sulla corta distanza, in settori oltremodo avari.

D’altro canto, questa è la situazione di molti dei nostri campi gara attualmente, ed occorre tenerne conto ed accettare questa realtà, sperando in un prossimo cambio di passo, magari aiutato da qualche pioggia provvidenziale che possa portare ad un ricambio di acqua, mancanza che probabilmente condiziona molto il comportamento degli abitanti dei nostri corsi d’acqua.

Appuntamento a fine giugno per i feedermen bolognesi, che si troveranno ad affrontare il Riolo, campo vecchio.


Matteo Nicoletti TFC

 [U1]

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