TEAM CREVALCORE TUBERTINI RULLO COMPRESSORE A MIGLIARINO

Sei penalità secche secche e pratica liquidata per il Team Crevalcore, che sul Navigabile di Fiscaglia vince alla grande la seconda prova del Trofeo di serie C Colpo.

Diciannove squadre e sette concorrenti individuali si sono schierati, domenica 8 giugno, sul famoso campo di gara ferrarese, coordinati dagli uomini del Direttore di Gara Patelli del Team Borgo Colmic, società collaboratrice per l’occasione, e supervisionati dal G. di G. Elvira Cevenini.

Campo di gara certamente tra i migliori, almeno in questo scorcio di stagione, quello di Migliarino, capace di regalare grandi soddisfazioni a chi sa interpretarlo nel modo corretto e capire le svariate sfumature tecniche che connotano la pescata in queste acque, sfumature che significano quasi sempre un ottimo piazzamento e una buona pescata o una nassa mediocre e un posto nelle retrovie del settore.

Non hanno avuto questo problema Jader Venturi, Ivano Borgatti, Guido Zambelli e Stefano Pellacani, ossia i compionenti la squadra A del Team Crevalcore, che hanno sfoderato una performance senza sbavature regolando tutti con le 6 penalità totali di cui sopra. Per Venturi anche la soddisfazione di realizzare la miglior nassa della giornata con oltre 21.000 punti! E in sole tre ore. Chapeau!

Grandi performance anche per Marco Guadagnini, GPO A, secondo assoluto con 14.520 punti

e Ivano Borgatti, Team Crevalcore Tubertini, che vince il proprio settore con oltre 8 kg; questi gli atleti che hanno completato il podio individuale di giornata.

Questi punteggi non devono trarre in inganno sulla tecnicità della condotta di gara, poiché a Migliarino si possono fare scorpacciate di clarius, tanti, di breme, carpe o grossi carassi ma solo se si fanno le cose in modo giusto, al di là del picchetto avuto in sorte, che resta sicuramente importante ma non sempre decisivo.

Per la stragrande maggioranza dei presenti la pescata si é alternata su di una linea media ed una corta con roubaisienne potenti e fili generosi, perché l’incontro con pesci di taglia e molto potenti é, per tutti, dietro l’angolo, o meglio, sotto il pelo dell’acqua!

Tra gli “umani” si sono distinte la squadra A del GPO Tubertini (Stefano Degli Esposti, leader della graduatoria individuale generale, Marco Guadagnini, Maurizio Tarozzi ed Angelo Borgatti) che salgono sul secondo gradino del podio con 12 penalità, precedendo a pari merito ma con migliori piazzamenti, la squadra A del Team Borgo Colmic (Bruno Carati, Giuseppe Perone, Fabio Bogani e Claudio Tondi).

Con la prova ferrarese la Generale rimescola le carte, con il Team Crevalcore A che veste i panni della lepre e rimedia alla grande lo scivolone della prima prova in Fissero; scende di una posizione la Castelmaggiore D, che segue a due lunghezze gli alfieri crevalcoresi; sale al terzo gradino della classifica la squadra A del GPO, distaccata di 1 punto dai ragazzi del Presidente Cevenini.

Classifica cortissima, con tante pretendenti al Titolo provinciale racchiuse in un fazzoletto e campionato interessante ed apertissimo. La prossima prova darà l’opportunità a Crervalcore di rimarcare la propria superiorità, grazie alla prova casalinga in Acque Alte, campo di gara che li ha sempre visti vincenti nelle ultime edizioni di questa competizione, nonostante la concorrenza sempre più agguerrita delle inseguitrici.

Riposte per un mese, probabilmente, le canne ad innesti, da qui a luglio si andranno a rispolverare cannini e lenzine da alborella o quasi, alla ricerca dei carassietti e delle carpette che, da sempre, sono la nota caratteristica di questo campo di gara, che quest’anno sarà giro di boa del campionato.

Angelo Borgatti