PROMOZIONALE COLPO: IN ALLACCIANTE LA SPUNTA IL GPO A!
Il penultimo atto del Campionato Promozionale Colpo 2025 della FIPSAS bolognese é andato in scena ieri, 14 settembre, su quel canale Allacciante che si conferma bella alternativa come campo gara per le manifestazioni locali di pesca al colpo, sia per complessità tecnica che per la regolarità dimostrata in tutte le occasioni e gli allenamenti di questi mesi.
L’organizzazione della prova é stata a cura della sezione FIPSAS di Bologna, mentre sul campo, in qualità di società collaboratrice, si sono schierate le forze della CastelMaggiore guidate dal Presidente Elvira Cevenini.
Gli 85 iscritti, tra individuali e squadre, sapevano di trovare un canale che negli ultimi giorni si stava modificando a causa del progressivo abbassarsi del livello per il prossimo svaso di fine stagione che il Consorzio di Bonifica effettua tutti gli anni per la manutenzione invernale.
Questo ha comportato il progressivo allungarsi delle linee di pesca per insidiare la numerosa popolazione di carassietti e carpette che popolano questo ricco canale della pianura tra Bologna e Ferrara.
Pescata generale impostata in prevalenza con la canna a roubaisienne, impiegando lenze di grammature che spaziavano da 0,30 fino ad 1,5 grammi, a seconda delle convinzioni personali e delle impressioni ricevute dai tanti allenamenti che un po’ tutti i partecipanti hanno fatto, approfittando anche della pausa delle ferie estive.
Dopo le tre ore di gara, tutte le formazioni che occupavano i primi posti della Generale hanno confermato il valore dimostrato nelle prime tre gare di campionato, con una leggera prevalenza odierna del GPO A (Stefano Degli Esposti, Maurizio Tarozzi, Davide Viaggi e il vostro cronista) che si aggiudica la tappa con 9 penalità complessive,

precedendo di un punto i battistrada del Team Cevalcore A (Borgatti Ivano, Guido Zambelli, Loredano Ghermandi e Stefano Pellacani);

terza piazza di giornata per la CastelMaggiore B (Andrea Sambri, Luca Mantovani, Fabio Ercolani e Alberto Cassanelli) che conta 11 penalità al termine.

Con questa vittoria il GPO A sale alla terza posizione sorpassando il Team Borgo A (Bruno Carati, Giuseppe Perone, Fabio Bogani e Claudio Tondi). Ad una prova del termine la lotta per il Titolo provinciale é più che mai aperta, anche se Crevalcore ha un “tesoretto” di 5 penalità sulla CastelMaggiore B, seconda, e di 6 sul GPO, terza, non certo facili da rimontare ad una formazione solida e versatile come quella del Presidente Garuti, una formazione che non ha praticamente mai “bucato” in tutto il campionato, sapendosi adattare a tutte le situazioni, sia che ci fosse da catture tanti piccoli pescetti che nella ricerca dei pesci di taglia.
Molto strutturata anche la compagine della Castel Maggiore, un quintetto a rotazione che sa districare tante matasse e che, in questi anni, si é già tolto diverse soddisfazioni; in questa lotta non escludo affatto gli uomini del Team Borgo A, che sanno letteralmente sempre “che pesci prendere”!
Sarà certamente una lotta apertissima sino all’ultimo dei 180 minuti che separano dall’epilogo del campionato, un campionato molto combattuto, con una media presenze sempre superiore alle 80 e tecnicamente molto valido.
Ultima, ma non meno rilevante, l’annotazione sulla classifica individuale, dominata sino ad ora da Stefano Degli Esposti del GPO con 5 penalità complessive, che ha ancora nella RAM l’epilogo di questa classifica del 2024 che gli é sfuggita di un soffio! Il “Teto” ha più che mai il dente agguerrito e aspetta di mordere una meritata medaglia finale! Alle sue spalle, con 9 punti, un regolarissimo e micidiale Giorgio Bentivogli, Lenza Casalecchiese, e quel condensato di esperienza e tecnica che risponde al nome di Bruno Carati, Team Borgo, pessimo cliente in tutte le acque! Con il gioco degli scarti, però, la platea dei pretendenti al Titolo individuale si amplia enormemente e anche questa sarà una sfida al cardiopalma, nell’ultima prova.
Appuntamento, dunque, a tra un mese, sul Lago 1 dell’impianto federale SAPABA, dove probabilmente si sfodereranno le “britanniche”…
Angelo Borgatti